Metà anno: migliori tre libri e nuove rotte

Siamo a giugno, metà anno, due stagioni su quattro sono passate. Libri in treno, come capita a tutti i treni almeno una volta nella vita, ha subito un grosso ritardo, ma prima o poi tornerà puntuale. Mentre attendiamo sulla banchina, per ingannare il tempo, vi dico quali sono i tre migliori libri letti da gennaio a giungo e traccio una piccola rotta per i mesi estivi.


PODIO GENNAIO – GIUGNO

1) V13 – Emmanuel Carrère
Indiscusso in cima al podio, Carrère ritorna e sbanca. Si addentra nel dolore personale e collettivo più profondo, scandaglia il bene e il male, la vita e la morte, addomestica il baratro e ci restituisce un capolavoro.

2) LA VITA INTIMA – Nicolò Ammaniti
Sette giorni nella vita patinata della moglie del premier, sette giorni che cambiano tutto. In una settimana l’ordine si stravolge e dalle crepe inizia a filtrare la vita intima. Tragica descrizione? No, divertente immersione nella cruda realtà.

3) L’INCUBO DI HILL HOUSE – Shirley Jackson
Quel genio di Shirley. Hill House: la casa avvolge nelle sue spire il gruppo che la abita. Senza che ce ne rendiamo conto anche noi lettori subiamo il senso di straniamento degli ospiti, percepiamo sotto pelle il brivido della follia. È la casa? Forse.


ROTTA ESTIVA

Hai detto mare? Hai detto estate?

IL LIBRO DEL MARE – Morten A. Strøksnes
È una rilettura, è la lettura in corso ora ed uno dei miei libri preferiti degli ultimi anni. Due uomini, un gommone, una lenza, un obiettivo: catturare lo squalo della Groenlandia. Un’avventura d’altri tempi e tra un’uscita e un’altra nel Vestfjiorden, tutta l’immensità del mare: dalle meduse ai fari, dalla pesca alle correnti, da Olao Magno alle stelle.

MARE BIANCO – Roy Jacobsen
Finalmente è uscito il secondo libro della saga dei Barrøy. Nel profondo nord, una sola famiglia su un’isola che prende il nome dei suoi abitanti. Abbiamo lasciato la famiglia nel loro microcosmo ma ora nuovi equilibri sono da creare, e io non vedo l’ora di sapere come andrà! Il primo capitolo, Gli invisibili, lo trovi QUI.

MEDITERRANEO
Credo che il Mediterraneo sia uno dei luoghi migliori al mondo dove vivere: cultura, clima, storia, cibo. Il profumo del vento, le coste, l’acqua d’incanto. Se cerchi di solcarlo su una barca scalcinata per una speranza di vita migliore, la prospettiva cambia. In ogni caso voglio sapere tutto, voglio andare alla scoperta con The Passenger.

Un commento

  1. Avatar di Franci Franci ha detto:

    Sei tornataaaaa!!!! Forse che ci piace Iperborea?! Bentornata 🙂

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